Con l’inaugurazione odierna della nuova linea ferroviaria Torino – Ceres, Venaria è collegata alla Stazione di Torino – Porta Susa con un treno che, come una metropolitana leggera, ogni mezz’ora in pochi minuti consentirà ai turisti e non solo di arrivare in città e alla Reggia nonché di raggiungere l’aeroporto di Torino-Caselle. Un’ulteriore novità della tratta riguarderà la possibilità di arrivare anche fino ad Alba, permettendo così di assaggiare le prelibatezze al tartufo al mattino e visitare il grandioso complesso sabaudo nella stessa giornata. La nuova stazione “Venaria Reale – Reggia”, ubicata nei pressi del Centro Storico cittadino, potrà dunque essere utilizzata come fermata per agevolare notevolmente l’arrivo dei visitatori alla Residenza Sabauda alle porte del capoluogo.
Commenta Guido Curto, direttore generale del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude: «Si tratta di una svolta davvero epocale non solo per il nostro territorio, ma anche per le sue mete turistiche quali appunto la Reggia e lo stesso Castello della Mandria: un modo semplice e pratico per viaggiare a beneficio dei nostri visitatori che sono già numerosi e che speriamo in questo modo possano esserlo ancora di più. Non possiamo che essere grati ai vari enti istituzionali coinvolti nel progetto e a Trenitalia per questo importante investimento destinato a cambiare in positivo anche il tipo di approccio di visita al nostro patrimonio culturale».
Dichiara Fabio Giulivi, Sindaco di Venaria Reale: «Quello che parte oggi è un nuovo e affascinante viaggio, grazie a un treno proiettato verso il futuro, verso il turismo. Non solo più la tratta “Torino-Ceres”, come tutti noi siamo abituati a chiamarla, ma una linea ferroviaria che, si spera in tempi brevi, possa collegare direttamente anche le Valli di Lanzo al centro di Torino fino alle Langhe, ma anche all’intera rete nazionale. Un treno che in mezz’ora porterà gli utenti dall’aeroporto di Caselle a Torino, passando per la nostra Venaria, cittadina che può vantare due fermate a dir poco strategiche a livello turistico: a partire dal “fiore all’occhiello”, ovvero quella denominata “Reggia”, in viale Roma, che permetterà ai turisti provenienti da ogni parte d’Europa di ammirare il nostro unicum, composto dal “salotto della Città”, il nostro centro storico, la Reggia e il parco La Mandria. E quella denominata “Rigola Stadio”, nella zona di via Amati, che permetterà ai tifosi di arrivare agevolmente allo stadio per assistere alle partite casalinghe, di campionato e coppa, della Juventus. Certo, ancora ci sono degli aspetti logistici da migliorare. A partire da un orario più completo, soprattutto nelle ore serali, e un’attenzione alle tariffe per alcune categorie, come ad esempio gli studenti. Ma l’importante era, adesso, prendere il via dopo tanti anni di attesa».
Fino a domenica 28 gennaio alla Reggia di Venaria è possibile visitare ancora le mostre in corso alle Sale delle Arti della Reggia di Venaria Sovrani a tavola. Pranzi imbanditi nelle corti italiane e Turner. Paesaggi della Mitologia.