Ancora una volta, il Piemonte si è confermato Land of Sport, ovvero terra di sport e ora si prepara già ai prossimi appuntamenti del Road To 2025.
Questi gli interventi delle autorità:
Alessandro Ciro Sciretti (presidente Torino 2025 ed Edisu Piemonte): «Il #To25 Snow Volley Festival è stato il primo evento sportivo organizzato dal Comitato di Torino 2025 in vista dei Giochi che ci aspettano tra meno di due anni e siamo entusiasti della risposta avuta sia in termini di partecipazione di atleti internazionali sia di pubblico, che ha potuto scoprire una nuova disciplina sulla neve. Bardonecchia ha risposto alla grande alla nostra chiamata e sono convinto che così faranno anche Pinerolo, Pragelato e Torre Pellice che, insieme a Torino, vogliono arricchire l’offerta di eventi, sportivi e culturali, sul cammino verso i Giochi Mondiali Universitari invernali del 2025».
Riccardo D’Elicio, (vicepresidente vicario Torino 2025 e presidente Cus Torino): «Lo snow volley è uno sport molto legato al settore universitario, che rappresenta una grande opportunità da fare anche in una località a forte vocazione sciistica come Bardonecchia, portando turismo giovanile, con esperienze sportive che qualificano anche una formazione grazie a una disciplina di squadra».
Fabrizio Ricca (assessore allo Sport della Regione Piemonte e presidente del Comitato d’onore di Torino 2025): «Un evento straordinario che ci mostra chiaramente che la montagna si può vivere a 360 gradi tutto l’anno. Come Regione, pensiamo che puntare sullo sport voglia dire puntare sulla crescita del territorio».
Chiara Rossetti (sindaca di Bardonecchia): «Due belle giornate di sport, divertimento e condivisione. A due anni dall’appuntamento, Bardonecchia entra più che mai nel vivo dell’atmosfera di Torino 2025. Da qui al gennaio 2025, quando Bardonecchia tornerà nuovamente sotto i riflettori di tutto il mondo, a diciotto anni di distanza dalle Universiadi del 2007 saranno diversi gli appuntamenti sportivi e culturali che ospiteremo ed organizzeremo, per prepararci al meglio ad accogliere i tanti giovani e sportivi che parteciperanno ai prossimi Giochi Mondiali Universitari. Sport e cultura sono per Bardonecchia un binomio imprescindibile, siamo più che mai pronti per il 2025 e la buona riuscita di queste due giornate, che hanno visto protagonista lo snow volley lo dimostrano e sono certamente un ottimo punto di partenza».
Ary S. Graça F° (presidente FIVB, Federazione Internazionale Pallavolo): «La FIVB è impegnata a sviluppare lo sport della pallavolo sulla neve in tutto il mondo, e siamo sempre a favore di iniziative che offrono opportunità alle persone di avvicinarsi a questo sport. Il festival della pallavolo sulla neve di Bardonecchia ha davvero abbracciato l’universalità del nostro sport, così come il divertimento e lo spirito unico della pallavolo sulla neve».
Aleksandar Boričić (presidente CEV, Confederazione Europea Pallavolo): «Accogliamo sempre con favore qualsiasi azione che aiuti a promuovere lo snow volley e ad attirare l’attenzione sulla versione più giovane e cool del gioco della pallavolo. Dalla sua introduzione nel 2016, lo snow volley ci ha aiutato a portare la pallavolo in luoghi davvero iconici e ha fornito un’esperienza da godere per giocatori e fan. Sono certo che l’evento di Bardonecchia contribuirà all’ulteriore sviluppo dello Snow Volley in Italia, così come in Europa, gettando le basi per l’organizzazione di altre competizioni di questo tipo nel prossimo futuro».
Giuseppe Manfredi (presidente FIPAV, Federazione Italiana Pallavolo): «Siamo molto contenti che un evento internazionale di snow volley così importante sia stato ospitato in Italia, a Bardonecchia, perché rappresenta un’ottima vetrina per questa disciplina, su cui la Federazione sta investendo importanti risorse. Dopo la scorsa stagione, infatti, durante la quale si è svolta la prima edizione del Campionato Italiano, composto da due tappe, quest’anno il circuito tricolore sulla neve è salito a quattro eventi. Mi auguro che tutti i partecipanti si siano divertiti e ringrazio gli organizzatori del Festival».