Restructura 2024 il Salone dell’edilizia a Torino

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Al centro di Restructura 2024 i materiali naturali e bio-based: legno, sughero, canapa e lana di pecora per un’edilizia sostenibile

+15% di visitatori nel primo giorno rispetto allo scorso anno

Dal riciclo dei materiali di cantiere, all’uso di materiali bio-based provenienti da filiere locali e certificate
Tutta la filiera è protagonista: dal Politecnico di Torino e l’Università di Torino, agli Ordini e Collegi delle professioni tecniche, dalle associazioni di rappresentanza delle imprese di costruzioni agli enti di formazione e sicurezza, dalle associazioni di promozione della sostenibilità degli edifici a quelle della bioedilizia, al mondo del condominio, fino a player dell’energia e del settore bancario e assicurativo

Torino, 22 Novembre 2024 – Restructura, il grande Salone dell’edilizia organizzato da GL Events Italia prosegue nella sua edizione rinnovata del 2024, con il suo ricco palinsesto di eventi in programma fino a sabato 23 novembre all’OVAL Lingotto Fiere di Torino, e con un appuntamento off domenica 24 novembre in Piazza Castello pensato per coinvolgere tutta la Città grazie ad uno speciale programma di eventi rivolto a cittadini, turisti e curiosi e nato in collaborazione con ANCI (iscrizione obbligatoria a questo link). La prima giornata del Salone ha registrato un + 15% di visitatori  rispetto al primo giorno dell’edizione 2023.

Restructura è l’occasione per scoprire materiali innovativi e tecnologie all’avanguardia, per riflettere sul valore delle filiere certificate nell’edilizia contemporanea – spiega Gàbor Ganczer, amministratore delegato di GL events Italia -. Le certificazioni non sono solo bollini di qualità, ma veri strumenti di cambiamento. Sono il ponte tra innovazione e tradizione, il mezzo attraverso cui possiamo immaginare e realizzare edifici che rispondano a necessità estetiche e funzionali, ma anche agli standard di sostenibilità richiesti dal nostro tempo e che l’Europa ci chiede“.

Il Salone espositivo rappresenta una delle più grandi vetrine del mondo dell’edilizia che esplora le ultime innovazioni nel campo delle costruzioni, tra nuove proposte di aziende  italiane e internazionali, con circa 200 espositori suddivisi fra le aree che più rispecchiano il panorama del settore in costante cambiamento, a partire dai materiali naturali con circa 30 aziende. Tra queste Olivero Bioedilizia (TO) che progetta e realizza case e edifici in legno; gli isolanti in erba e quelli in sughero espanso di TecnosugheriRicehouse, startup del Biellese nata nel 2016 per promuovere l’uso del riso in edilizia, come materiale isolante, ma anche per intonaci, finiture e rivestimenti; Sarotto (CN) specializzata nei settori della prefabbricazione, del commercio edile e della bioedilizia; il cemento naturale di Prompt Cemento Naturale, brand del gruppo Vicat, prodotto da 180 anni nel massiccio della Chartreuse, utilizzando una pietra dalle proprietà uniche;  Vimark, azienda piemontese (CN) che opera da 40 anni come produttore di materiali, sistemi e servizi per gli operatori del settore edile con oltre 150 prodotti  destinati sia alle vecchie sia alle nuove costruzioni con particolare attenzione al recupero conservativo degli edifici di interesse storico ed artistico.

Si può scoprire anche il CasaClima Village ovvero l’area nata in collaborazione con l’Agenzia CasaClima che ospita circa 14 aziende. Inoltre, sono presenti espositori rappresentativi di vari settori dell’edilizia. Tra questi, i serramenti di Cobola da Cuneo e Dierre da Villanova D’Asti; un’area dedicata all’impianto con My Datec e Exrg e al risanamento dell’umidità di risalita con Domodry; l’area noleggiatori in collaborazione con ASSODIMI/ASSONOLO con Boels, Kilotou, Mollo e Massucco e i software con strumenti di misurazione e nuove tecnologie e poi l’AI, con CDM Dolmen (TO), BlumaticaGeo Network e Analist Group

Tra le presenze storiche di Restructura: Nobili, azienda del distretto della rubinetteria di Novara che presenta per la prima volta un rubinetto made in Piemonte dotato di tecnologia a elevata efficienza energetica in grado di erogare istantaneamente acqua corrente miscelata, acqua bollente a 99 °C e tre tipologie di acqua filtrata: temperatura ambiente, refrigerata, refrigerata frizzante. E ancora Olmar, noto brand del made in Italy, che nel 2021 ha brevettato una nuova tecnologia di pannelli radianti che racchiude in un unico elemento le tre funzioni di purificazione, sanificazione e riscaldamento, con un impatto ambientale vicino a zero.

Non meno importante lo spazio dedicato ai materiali tradizionali, all’antisismica e ai servizi.

Restructura è quindi fra i Saloni leader in Italia rivolti ai professionisti del settore sul tema della riqualificazione, recupero e ristrutturazione edilizia e fa dialogare le maggiori aziende con i professionisti del comparto e il grande pubblico. Uno spazio di incontro ideale per aziende, progettisti, tecnici, costruttori, artigiani, investitori e gestori immobiliari, per chi crede in un’edilizia rigenerativa e in un solo modo di costruire al passo con i tempi, nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente. La nuova Direttiva Europea EPBD IV stabilisce le parole chiave per un’edilizia sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale economico e sociale: innovazione, qualità, efficienza, sicurezza, durabilità, salubrità e circolarità. In breve, sostenibilità.

Il tema del recupero è infatti una delle 3R di Restructura, insieme a Ristrutturazione e Rigenerazione, che non riguarda solo il patrimonio edilizio già costruito, ma anche il modo in cui i materiali già esistenti in un cantiere possono essere lavorati e impiegati sotto una nuova forma. Questo, insieme all’uso di materiali bio-based, incarna la nuova filosofia nel mondo dell’edilizia perfettamente in linea con l’obiettivo di raggiungere standard sempre più alti di sostenibilità. Questi prodotti provengono spesso da filiere locali alla base di modelli di bio-economie che attivano una logica virtuosa di economia circolare nei territori. Il futuro più sostenibile dell’abitare passa quindi dall’uso e dal riuso di questi materiali: dal legno, alla canapa, alla paglia, al sughero, agli isolanti a base d’erba o la lana di pecora, usata come isolante termico e acustico degli edifici, e molti altri. 

Già nel maggio 2023 il parere del CESE, il Comitato economico e sociale europeo si era espresso definendo i biomateriali da costruzione,“uno strumento importante per la transizione verde”, incoraggiando l’uso del legno “nell’edilizia al fine di ridurre le emissioni di carbonio attraverso una gestione forestale attiva e sostenibile nell’UE”, la nuova direttiva EPBD IV va nella stessa direzione fissando l’obiettivo di decarbonizzazione del patrimonio edilizio entro il 2050. Eppure il legno – anche se oggi esistono scuole e grattacieli costruiti interamente in questo materiale – sconta ancora un certo grado di pregiudizio sulla sua durabilità e sicurezza. Il tema sarà affrontato da Mauro Carlino, Responsabile ARCA, primo sistema di certificazione per le costruzioni in legno,  all’interno del dibattito in programma domani,  sabato 23 novembre, dalle 14 alle 17 nell’evento ‘Legno e materiali naturali: il futuro più sostenibile dell’abitare’ a cui parteciperanno architetti del calibro di Alice LussoDario Castellino e Guido Callegari, professore del dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, che a Restructura metterà a confronto alcune case history di ristrutturazioni attuate con materiali naturali e tradizionali o a base minerale, dimostrando come l’LCA (Life cycle assessment), intesa come impatto ambientale di un edificio, sia largamente a favore dei  materiali naturali. Tra i tanti materiali merita inoltre attenzione la canapa, soluzione innovativa e sostenibile dal punto di vista sociale e ambientale, nel campo della riqualificazione energetica degli edifici attraverso l’evento ‘L’uso della canapa in edilizia’ in programma nella stessa giornata dalle 12 alle 13:30, dove verranno illustrate applicazioni pratiche di questo materiale  in contesti di retrofit edilizio. 

La giornata di sabato 23 novembre si apre però alle ore 9:30 sul palco del Restructura Stage con l’evento ‘Quando il nuovo incontra l’esistente: soluzioni architettoniche e tecnologie per una nuova qualità di progetto’, organizzato da GL events Italia in collaborazione con il Politecnico di Torino che vedrà in apertura il keynote speech di David Gianotten, partner dello Studio di Architettura OMA per spiegare come il nuovo può incontrare il patrimonio edilizio esistente con efficacia, mediante soluzioni che non tradiscono la storia, ma che anzi la valorizzano, adattando il costruito alle funzioni e alle necessità della città contemporanea. All’esperienza del noto studio olandese si aggiunge quella dello Studio di Architettura Archisbang e di esperti del settore insieme a docenti del Politecnico di Torino, che approfondiranno la tematica con due tavole rotonde: la prima dedicata alle tecnologie non invasive per il recupero edilizio, la seconda focalizzata sull’equilibrio tra rifunzionalizzazione e rispetto dell’architettura storica. Un dibattito acceso e vivo sul tema dell’esistente portato avanti in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Design-DAD del Politecnico di Torino, Confrestauro e i responsabili dello sviluppo del recentissimo cantiere di Palazzo Lascaris, sede del Consiglio Regionale del Piemonte, alla presenza della Soprintendenza.

Fra le novità di quest’anno, per la prima volta a Torino, è presente tutti i giorni della fiera l’Esel Cpt Formazione e Sicurezza di Latina con l’ESEL MOBILE: gli ospiti di Restructura – studenti e non – potranno seguire le sessioni formative all’interno di uno spazio innovativo: l’aula mobile dotata di simulatore immersivo, capace di simulare la conduzione di oltre dieci macchinari per il movimento terra e il sollevamento di merci e materiali permettendo di vivere un’esperienza virtuale all’interno di un vero cantiere. Per maggiori informazioni link qui

Informazioni aggiuntive:

L’ingresso a Restructura è gratuito per tutti, a partire da operatori professionali, studenti universitari e delle scuole superiori a partire dalla quinta classe previo accredito a questo link. Ai fini dei crediti formativi riconosciuti evento per evento dai singoli ordini l’accredito avviene invece direttamente presso la sala e prima dell’evento.

Restructura è all’Oval Lingotto Fiere da giovedì 21 a sabato 23 novembre dalle ore 9:00 alle 19:00

INGRESSO NORD via Giacomo Matté Trucco, 70, per chi arriva in auto.  

INGRESSO SUD (ITALIA 61): per chi arriva con il trasporto pubblico o dalla stazione ferroviaria collegata direttamente all’ingresso grazie al nuovo sottopasso pedonale.