“Aspettavo i tecnici della Tv e invece ho visto arrivare proprio lui, Berlusconi, maglietta bianca e jeans, con i figli Marina e Piersilvio, due ragazzi di poco più di dieci anni. Era la prima volta in 40 anni che le telecamere erano puntate sulle Miss”.
Si tratta di uno dei ricordi più belli di Enzo Mirigliani, al quale Berlusconi aveva chiesto il giorno prima il permesso di riprendere la finale del concorso per l’emittente Tele Alto Milanese.
Siamo alla Bussola di Focette, in Versilia, il 2 settembre 1979. La ‘sala regia’ è sistemata in una camionetta all’esterno del celebre tempio della musica. Quella giornata, rievocata spesso dal patron di Miss Italia, torna alla mente ora con la notizia della morte di Berlusconi. C’è chi lo rivede mentre organizza le riprese parlando con i presentatori Vanna Brosio e Nino Fuscagni, con i giurati (il giornalista Paolo Cavallina, Delia Scala, Franco Califano, Don Lurio) e con le miss. Più volte Berlusconi chiede il parere di Mirigliani sulle varie fasi del lavoro.
“Lo ricordo molto indaffarato e meticoloso”, racconta oggi Cinzia De Ponti, vincitrice proprio di quella edizione e prima Miss televisiva della storia del concorso. “Eravamo molto imbarazzate – aggiunge – e Berlusconi mi rimproverò perché non apparivo sorridente. Mi spiegò che dovevo essere convinta di ciò che facevo perché la conquista del titolo mi avrebbe cambiato la vita”.
Ed è proprio ciò che è avvenuto. Cinzia, abruzzese, ha infatti ottenuto grandi affermazioni come attrice di teatro e cinema e come conduttrice Rai, realizzando tra l’altro trasmissioni a sfondo sociale e, per 14 anni, di ‘Sereno variabile’. Giornalista dal 1999, cura da tempo la realizzazione di programmi promozionali della tv di Stato.
Dal 1979, per altri otto anni, pur non potendo contare sulla ripresa in diretta, la Fininvest di Berlusconi mandò in onda le finali del concorso di bellezza Miss Italia.
( ph Settembre 2008 – Miriam Leone e Silvio Berlusconi, dopo l’elezione a Miss Italia in una puntata di Porta a Porta.)