«Sono stata raggirata, abbandonata anche, e rapinata di tutto quello che avevo. Lei è stata sei mesi con me e si dimostrava tanto brava quando c’era ancora mio marito. Appena è mancato ha cominciato a distruggere la mia casa, la mia camera l’aveva portata via a sua volta quando dopo due anni che io non c’ero più, perché lei mi aveva portato in Romania con l’inganno.». Sono le parole di Giuseppina, l’anziana sequestrata per nove anni dalla sua badante rumena in un’intervista andata in onda oggi a “Pomeriggio Cinque”, il programma condotto da Myrta Merlino, su Canale 5. Con la scusa di un viaggio, la signora Giuseppina era stata portata in Romania dove era rimasta per sette anni prima di tornare in Italia e scoprire che nel frattempo la sua badante si era appropriata di tutti i suoi beni, ben 317.000 euro sottratti dal conto corrente.
La vittima della truffa, ai microfoni della trasmissione, aggiunge dettagli sull’accaduto: «Lei mi ha detto che lo psichiatra le aveva detto che io dovevo cambiare aria. Giravamo per alberghi e alloggiavamo lì, siamo state circa una settimana poi, dopo questi cinque giorni, all’improvviso, io credevo che andavamo di nuovo in un albergo, vedo questa pensione che sembrava un albergo, ci davano solo da mangiare patate bollite con il sugaccio, che io mi sono rovinata il pancreas, mi ha detto: “vai da mia mamma che è a pochi chilometri da qui e stai con lei”. Io non avevo neanche un vestito per l’inverno perché sono venuta con una valigetta d’estate, credevo di stare una settimana e poi è venuto l’inverno, è venuto l’autunno, sono rimasta un anno in pensione e sette anni a casa di questa signora. Lei mi ha messo le mani addosso quando io ho chiamato i carabinieri. Dico la verità, sono ancora scioccata di tutto quello che è capitato. Non avrei mai creduto a una storia così, una signora anziana come me, bisognosa di aiuto, non avendo familiari. Io mi sono fidata perché non avevo nessuno e non stavo bene.».