Martedì 9 luglio, in prime-time su Italia1, il quinto appuntamento estivo con “Le Iene presentano: Inside” dal titolo “La serie sulla morte di Mario Biondo ha raccontato tutto?”, l’inchiesta con Roberta Rei, scritta da Riccardo Festinese, interamente dedicata al cameraman siciliano e alla tragica vicenda della sua morte.
La puntata mette in risalto tutte le situazioni poco limpide di cui la serie“Las últimas horas de Mario Biondo”, dedicata a questa vicenda,non parla mai. Molti fatti e documenti giudicati di centrale importanza dalle autorità giudiziarie italiane non vengono citati e la società che l’ha prodotta (la Manguera Film per la Par Producciones, ndr.) vede tra i soci Guillermo Gomez Sanchez, produttore esecutivo della serie, voce narrante e filo conduttore di tutti e tre gli episodi. L’uomo è, inoltre, l’ex manager e amico intimo di Raquel Sanchez Silva, la moglie di Mario, sospettata dai genitori del ragazzo di essere in qualche modo coinvolta nella sua morte. I protagonisti di molte delle interviste della serie, come la famiglia di Mario o l’ex poliziotto spagnolo Oscar Tarruella, dichiarano alla Rei che i loro interventi sono stati realizzati senza che loro sapessero che dietro la produzione ci fosse appunto l’ex agente di Raquel.
I fatti: Mario Biondo è il marito di uno dei volti più noti della tv spagnola, la bellissima Raquel Sanchez Silva. La sua favola è diventata una tragedia avvolta dal mistero quando un giorno, a un anno dal loro matrimonio, il ragazzo viene trovato impiccato alla libreria della loro casa di Madrid. La giustizia spagnola archivia subito il caso come suicidio ma viene riaperto in Italia. Molti gli elementi forse incompatibili con il suicidio: un’emorragia cerebrale, la posizione del corpo, un solco sul collo, la posizione del cappio e la libreria troppo debole per sostenere il peso di Mario e troppo in ordine per pensare che si presenti così dopo le convulsioni del corpo dovute all’asfissia. Tutto questo potrebbe fare pensare che il corpo di Mario possa essere stato messo lì dopo la morte.