Non sono delle semplici cene a quattro mani quelle organizzate da Jacopo Chieppa nel suo Ristorante Equilibrio. A essere ospiti della cucina del ristorante di Dolcedo (IM), infatti, non sono soltanto dei colleghi, ma prima ancora degli amici. Si crea così una connessione divertente, un’occasione creativa, in cui l’ispirazione dello chef Chieppa si combina con quella di altri giovani talenti della cucina.
Il prossimo sarà Fabio Ingallinera, classe 1986, chef del ristorante Nazionale di Vernante (CN), una stella Michelin e la grande ambizione (riuscita) di contribuire alla rinascita delle vallate piemontesi turisticamente meno battute.
I due giovani chef si incontreranno per una serata speciale al Ristorante Equilibrio il 19 settembre prossimo, portando in tavola un menu pensato per ripercorrere l’antica Via del Sale, quella strada che univa Liguria e Piemonte passando proprio per le zone di cui Jacopo e Fabio sono protagonisti.
Il percorso di degustazione non sarà una semplice alternanza di piatti preparati dai due chef, bensì un’esperienza creata ad hoc per fondere due cucine, due creatività, due idee di gastronomia diverse ma complementari.
Un’occasione speciale per approfondire meglio la conoscenza di una coppia di giovani chef di grande bravura.
Il menu, composto da nove portate (Merenda Sinoira, Una trota al mare, Un gambero in Piemonte, La Focaccia del Contadino, Castelmagno e pepe con cardamomo nero, La ricciola sulla Via del Sale, Agnello sambucano, Pre Dessert, Tumako), caffè e piccola pasticceria, è in vendita al prezzo di 100 euro a persona.
I posti sono limitati, quindi si consiglia vivamente la prenotazione.
Chi è Jacopo Chieppa
Jacopo Chieppa non è uno chef come gli altri. Almeno, non lo è per la sua storia, che lo porta alla cucina con tempi strani e con un percorso diverso da quello che aveva immaginato in origine. Eppure questa strada inaspettata porta Jacopo Chieppa a lavorare fianco a fianco con lo chef numero uno al mondo, prima di iniziare la sua avventura in solitaria.
Tornato in Italia dopo aver girato un po’ il mondo, Jacopo ha ben chiaro che la sua strada è la cucina. Deve solo imparare il mestiere.
Gira per i ristoranti stellati della zona, implorando di fare uno stage. Ma ha poca esperienza alle spalle, e le liste di attesa sono lunghe. Finché, per una cena speciale, nel giugno 2016, non capita al Mirazur di Mauro Colagreco.
Mangia, ed è l’esperienza gastronomica migliore della sua vita. Sfrontato ma deciso, chiama il responsabile, e dice che non andrà via di lì se non avrà ottenuto uno stage.
Inizia così la nuova vita di Jacopo Chieppa, la strada per diventare quello che è oggi, uno chef con la passione per i lievitati.
Quello infatti diventa il suo compito al Mirazur, dove rimane anche dopo lo stage. Colagreco vede il suo potenziale, gli fa da mentore, lo fa capopartita, lo trasforma in uno chef.
Si fida di lui al punto da mandarlo al suo pop up “The K by Mauro Colagreco” a St Moritz, in Svizzera, dove Jacopo va a stare per un mese. Qui conosce anche Mauro Taufer, chef del Kulm Hotel, 5 stelle a St. Moritz. Lui, intuendo la sua voglia di crescere e le sue capacità, gli propone di seguire l’apertura del “The K by Tim Raue”, pop up gemello di quello di Colagreco firmato dallo chef Tim Raue, due stelle Michelin a Berlino.
D’accordo con Colagreco, Jacopo si prende il tempo per partecipare a questo nuovo progetto, in cui è capopartita dei secondi di carne e di pesce. Intrigato da un concept di cucina thailandese in Svizzera avviata da uno chef tedesco, Jacopo partecipa con dedizione all’apertura e, dopo soli sei mesi di lavoro, arriva per il ristorante la prima stella Michelin.
Torna al Mirazur forte di questa esperienza, e diventa responsabile della produzione di laboratorio: tutti i prodotti di panificazione passano da lui, e Jacopo continua a crescere nel mondo dei lievitati d’alta gamma.
È un periodo di grandi soddisfazioni: dopo tre anni che Jacopo è in quelle cucine, il Mirazur diventa il miglior ristorante del mondo, e Mauro Colagreco condivide quel suo enorme successo con tutto il suo staff, Jacopo compreso. Nel frattempo arriva anche la sua prima bambina, Adele, ed è tempo di fare delle scelte.
Jacopo vuole prendere la sua strada, ormai è certo che sia questo il mondo in cui vuole crescere. Mauro Colagreco gli fa la proposta della vita, offrendogli di fare il junior sous chef. Ma Jacopo ci pensa: quella non era la scelta giusta per lui, per sua moglie, per la sua bambina appena nata.
Così, prende un’altra strada, in accordo con Mauro Colagreco, che gli augura il meglio e che lo supporta emotivamente nella sua nuova avventura, quella della pizzeria Kilo a Imperia (la foto di Mauro Colagreco all’inaugurazione è un ricordo carissimo per Jacopo).
Kilo funziona, e nel 2022 permette finalmente a Jacopo di coronare il suo sogno: arriva finalmente il suo ristorante gastronomico, Equilibrio, creato all’interno di un antico mulino ristrutturato lungo le sponde di un torrente.
Così, inizia la terza vita di Jacopo Chieppa, chef del Ristorante Equilibrio.
Equilibrio RistoranteKilo pizzeria
Località Martin 13, Dolcedo (IM) Lungomare C. Colombo 188, Imperia
Telefono: 0183 684 685 Telefono: 0183 681213
https://equilibrioristorante.com https://kilolievitati.it