Il capoluogo della Sassonia è così vicina e ben connessa ai suoi verdi dintorni che basta poco per passare dalle vie più cult del centro storico ai sentieri del Parco Nazionale della Svizzera Sassone. Questo salto nella natura o viaggio breve fuori Dresda si arricchisce strada facendo grazie una varietà unica di attrazioni, come il villaggio di Schmilka, il castello di Hohnstein , il parco del Castello di Pillnitz, i vigneti secolari di Wackerbarth e molto altro. Di ampio “respiro” anche l’offerta all’aria aperta dentro e fuori la città di Lipsia.
A spasso per Dresda, città storica e di tendenza
Relativamente piccolo ma ad alto concentrato di bellezze, bastano pochi sguardi per avere un ricordo indelebile del centro storico di Dresda. Dalla Semperoper alla Frauenkirche, passando per il Palazzo Reale e lo Zwinger, spostarsi a piedi qui è come trovarsi in un museo a cielo aperto, pervaso ad ogni angolo dai fasti di un nobile passato. Altamente raccomandata per via della recente apertura (febbraio 2020), è la visita della Pinacoteca degli Antichi Maestri nella nuova galleria Semperbau dello Zwinger. Spostandosi sull’altra sponda dell’Elba, un’atmosfera diversa ma anch’essa preda di facili innamoramenti si respira nella Neustadt. L’anima di questo quartiere di Dresda è fatta di persone, insoliti bar con dehor sulla strada, biergarten conviviali, ritrovi in piazze e cortili, teatri, verde cittadino, parchi giochi, negozi di tendenza e sapori della cucina fusion. Inoltre qui si trova la Kunsthofpassage, un porticato di cinque cortili progettati secondo temi specifici da designers, artisti e costruttori. All’interno di questi originali cortili si trovano ristoranti, caffetterie, gallerie, negozi in cui viene dato libero spazio alla creatività. Famoso è il palazzo che suona quando piove.
In partenza verso la Svizzera Sassone dal “Balcone d’Europa”
Dopo un assaggio di cultura e vita urbana arriva il momento di fare un salto nei verdi dintorni di Dresda. Punto di partenza è la terrazza di Brühl o Brühlsche Terrasse, nota anche come il “Balcone d’Europa ”. Da qui a bordo di un battello a vapore si arriva in poco più di due ore di navigazione a Pirna, incantevole villaggio e porta d’accesso ai sentieri escursionistici della Svizzera Sassone, oppure in soli trenta minuti di treno scendendo a Rathen ci si trova al punto di partenza del famoso Malerweg, il sentiero dei pittori romantici.
Svizzera Sassone, non solo escursioni: bio resort, castelli e fortezze
Collocato nel distretto di Bad Schandau e a soli 30 km da Dresda, l’idilliaco Bio resort Schmilka sorge sulla riva destra dell’Elba e si snoda nel Parco Nazionale della Svizzera Sassone. Questo villaggio è un vero paradiso, concepito nel rispetto a 360° dei dettami ecologici. Dall’attenzione per i materiali, tutti naturali ed ecosostenibili, con cui sono costruiti gli edifici, fino alla cucina dei suoi ristoranti, interamente di produzione organica e biologica. Ad esempio la birreria Braumanufaktur Schmilka produce birre artigianali non filtrate e non pastorizzate, con materie prime di agricoltura biologica certificata, e assolutamente da provare sono i prodotti da forno del mulino storico e panificio Schmilka. Per chi volesse pernottare a Schmilka, Villa Thusnelda è una soluzione che combina eleganza e agio in uno storico edificio. I suoi locali rivisitati in uno stile moderno e sofisticato si sposano perfettamente con la filosofia di vita ecosostenibile di Schmilka. L’Hotel Zur Mühle affascina per gli interni rustici, completamente in legno, nel pieno rispetto della tradizione artigianale di Schmilka, mentre più adatto ai gruppi di giovani ciclisti o escursionisti, il Berghaus Rauschenstein è un accogliente e caldo ostello anni ‘30.
Il borgo e il Castello di Hohnstein (un’antica fortezza risalente all’anno 1353) è un privilegiato angolo di Sassonia, arroccato su un ripido sperone di roccia. Da qui si gode di una vista meravigliosa sulla romantica valle Polenz e sulla città di Hohnstein. Attrezzato per accogliere visitatori, offre 160 posti letto in dormitori e 16 camere con bagno privato, piacevoli aree comuni, terrazza solarium, sauna, un seminterrato con camino e soffitti a volta per feste e conferenze. Mai espugnata in 750 anni di storia, la Fortezza di Königstein grande 9,5 ettari è aperta alle visite guidate. Sorge su un’altura rocciosa raggiungibile da ascensore panoramico. Dalle mura si ha una spettacolare vista sul parco nazionale della Svizzera Sassone e sulla famosa formazione rocciosa della Bastei.
Valle dell’Elba, tra fiori esotici e vigneti
Nel tratto di navigazione tra Dresda e Pirna, scendete dal battello a vapore per visitare il Castello di Pillnitz e il suo parco. Il Giardino all’inglese, realizzato nel 1778, insieme ai Giardini olandese e cinese, sono un richiamo costante per tutti i visitatori. Fiore all’occhiello sono l’orangerie e la camelia di origine giapponese. Questa, piantata nel 1800, è alta 9 metri di altezza e 12 metri di diametro. Per questo motivo è stata realizzata una serra particolare apposta per lei. Il castello di Wackerbarth si trova non lontano da Dresda, vicino a Radebeul, piccola e pittoresca cittadina sassone, famosa per la più antica produzione di vino brut della Sassonia portata avanti in modo protetto secondo i canoni di una tradizione bicentenaria. Lo stile barocco del castello (1727-1729), il giardino, le vigne e le colline che si estendono tutte intorno alla residenza, offrono uno spettacolare paesaggio mediterraneo ai visitatori e opportunità di fare belle escursioni tra i vigneti.
Lipsia in 1 ora e 7 minuti da Dresda
L’altra grande perla della Sassonia è Lipsia, città rivelazione sotto molti aspetti, ma conosciuta soprattutto per il suo inestimabile patrimonio musicale. Un modo piacevole e istruttivo di conoscere la storia e la tradizione musicale di Lipsia è intraprendere il Leipziger Notenspur. Niente meno che una passeggiata per le strade della città, ispirata ai grandi compositori e alle loro note, esplorando e visitando i tanti luoghi simbolo della musica che si concentrano a Lipsia come in nessun altro posto al mondo. Questa passeggiata la si può percorrere anche in bicicletta lungo un giro tra le note musicali dentro e fuori la città di circa 40 chilometri. Per vedere Lipsia da una prospettiva inaspettatamente verde, bisogna navigare i suoi corsi d’acqua. Il paesaggio acquatico di Lipsia è unico e offre le condizioni ideali per escursioni in canoa, kayak e gommoni. Durante un’escursione attraverso la rete di canali naturali è facile capire perché Lipsia viene anche chiamata Piccola Venezia.