Il settimanale del TG5 si è spinto fino in Sudafrica e in Botswana, per raccontare le specie animali più iconiche, minacciate e qui protette, in un ambizioso progetto di safari sostenibile, che coinvolge le comunità locali per la loro salvaguardia.
Domenica 22 e 29 dicembre, e domenica 5 gennaio, alle ore 13.30, Canale 5 propone tre puntate speciali de «L’Arca di Noè», la storica rubrica della testata diretta da Clemente J. Mimun, a cura di Maria Luisa Cocozza, che ogni settimana offre servizi, notizie, storie curiose, consigli degli esperti e testimonianze sul mondo dei quattro zampe.
In occasione delle festività, il settimanale del TG5 si è spinto fino in Sudafrica e in Botswana, per realizzare ampi e ricchissimi reportage dai grandi Parchi dell’Africa Australe. Tutte riserve parte della Peace Parks Foundation, il più grande piano di conservazione della natura africana e programma cruciale anche per la sostenibilità a lungo termine dell’intero Pianeta.
«L’Arca di Noè» regala così ai propri spettatori un’opportunità unica per osservare da vicino le specie animali più iconiche, minacciate e qui protette, in un ambizioso progetto di safari sostenibile, che coinvolge le comunità locali per la loro salvaguardia.
I parchi africani sono un patrimonio culturale straordinario, che reca infinite prove dell’interazione uomo-natura avvenute nel corso dei secoli. Il più grande del Sud Africa, il Kruger National Park, si estende su di un’area di circa 19.600 km² e ospita tutti i big five (bufali, leopardi, leoni, rinoceronti, elefanti), oltre a zebre, ghepardi, licaoni, giraffe, kudu, ippopotami, impala, antilopi, iene, facoceri, gnu… e, ancora, rettili, serpenti, pesci, anfibi, uccelli. Mentre la rete delle aree naturali protette del Botswana copre una superficie di circa 170.000 km2, tra cui spicca il magnifico Delta dell’Okavango, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, dove scorrono acque insolitamente pure.