Boman – azienda di Murello in provincia di Cuneo – specializzata nella progettazione e costruzione di attrezzature e soluzioni personalizzate per il sollevamento e la movimentazione – ha sottoscritto l’accordo con il quale si sancisce la nascita della partnership con l’Associazione no profit Paulownia Piemonte Nazionale, primo ente italiano che si occupa di tutela dell’ambiente, di ricerca, sviluppo e promozione della Paulownia, una pianta dalle mille risorse e quella che assorbe più CO2 al mondo.Il sodalizio è diventato concreta realtà nei giorni scorsi con la messa a dimora di 50 piante di Paulownia presso il “Centro Cinofilo 4 Zampe” di Pancalieri, allo scopo di creare aree di ombra per gli animali. Un numero non casuale quello degli esemplari di Paulownia piantati: due piante per ogni anno di attività della Boman! Una prima iniziativa che sarà seguita in futuro da altri progetti.
Enrico Bonaudi – presidente di Boman – ha così spiegato il senso dell’iniziativa: “Quello che stiamo vivendo è davvero un momento importante e di grande soddisfazione, con un significato più profondo di quel che sembra. Perché essere qui per piantare queste bellissime piante di Paulownia è certamente un gesto semplice quanto antico, ma proprio in questa sua semplicità racchiude messaggi importanti di sostenibilità e di amore per il nostro territorio, segnali importanti che dobbiamo trasmettere alle generazioni future perché non commettano i nostri errori. Abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa perché è ovviamente un progetto sostenibile e ci permette di aumentare la superficie verde, quindi la produzione di ossigeno per il nostro territorio e per il nostro pianeta. Ma anche perché l’albero della Paulownia ha caratteristiche ben precise: cresce bene nel nostro clima, resiste all’estate torrida, così come agli inverni gelidi, raggiunge altezze importanti nel giro di poco tempo, ha meravigliose foglie a f
orma di cuore e, in primavera, la sua fioritura è bellissima. Noi di BOMAN ci riconosciamo in questa pianta per la capacità di adattarci e superare anche i momenti difficili. Lavoriamo tutti i giorni al meglio delle nostre possibilità e, in quello che facciamo, ci mettiamo sempre il cuore. Piantare questi alberi, per noi, vuol dire consegnare qualcosa di importante per il futuro del territorio, lo stesso che ci ha visti nascere e che continua a darci tanto e per questo vogliamo dire un sentito e grande grazie”.