Augusta è fiera del vino a Torino

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Dopo il successo della prima edizione di Augusta circa 70 vignaioli, produttori di birre e sidri da tutta Europa si ritroveranno domenica 10 e lunedì 11 novembre a Torino, per celebrare la città che da oltre vent’anni è punto di riferimento del movimento del vino naturale in Italia.
Augusta è una fiera di vino naturale ed evento culturale che si terrà al Bunker e nei due giorni di evento chiamerà a raccolta a Torino i produttori di vino, agricoltori e artigiani che hanno contribuito in modo importante ad animare la scena cittadina italiana e internazionale alla fine degli anni 2000, negli anni in cui questo movimento prendeva inizio, insieme a nuove giovani realtà visionarie che stanno lasciando il segno in questo settore. Augusta darà spazio a degustazioni di vino ma anche a momenti di dibattito e confronto sull’importanza di fare agricoltura sana e sulla cultura del vino. Nei giorni che precederanno la fiera, a partire dal 7 novembre, otto locali di Torino ospiteranno gli appuntamenti di Augusta sboccia in città, appuntamenti conviviali e di confronto intorno al vino aperti liberamente ai cittadini e in cui saranno presenti alcuni dei vignaioli ospiti di Augusta. A Torino, infatti, vivono e lavorano circa 40 ristoratori ed esercenti che quotidianamente promuovono la cultura e la divul azione del vino naturale. È proprio con questa comunità di ristoratori e i loro locali che Augusta anima la città attraverso il suo palinsesto di eventi OFF.

Per il secondo anno Augusta rende omaggio a Torino, la città che da oltre vent’anni sperimenta e accoglie quei vignaioli che prima ci hanno fatto innamorare dei loro vini e poi ci hanno invitati a guardare oltre le bottiglie, per scoprire cosa significhi fare agricoltura prima ancora di fare vino. L’obiettivo è riportare in città quel fermento che ha caratterizzato
Torino negli anni 2000. Grazie ad Augusta, infatti, tornano a Torino alcuni tra i più importanti vignaioli d’Europa le cui bottiglie popolano i migliori ristoranti di tutto il mondo.
Tra i 70 produttori della fiera 2024 è presente il giusto mix tra viticoltori conosciuti e affermati e giovani realtà in crescita che hanno già dato prova di notevoli capacità agricole ed enologiche. Nel selezionarli abbiamo scelto di dare spazio anche a vignaioli non importati in Italia per rendere l’offerta di Augusta ancora più esclusiva. Piero Crocenzi, ideatore di Augusta e Lucia Telori, Project Manager di Augusta
Nell’edizione 2023 la fiera ha accolto 2.600 visitatori e visitatrici provenienti da tutta Italia ed Europa; il 60% del pubblico della prima edizione è stato un pubblico professionale e il 15% proveniva dall’estero in particolare da Austria, Francia, Germania, Irlanda, Messico, Regno Unito, Slovenia, Stati Uniti d’America, Svizzera e Ungheria. L’edizione 2023 ha ospitato 63 espositori, di cui 48 produttori di vino, birre e chinati artigianali provenienti dai 6 paesi europei: l’Italia, nella prima edizione di Augusta, è stata rappresentata da 10 regioni (Piemonte, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Puglia, Caapania), insieme a Francia, Slovenia, Austria, Germania e Spagna.

I LUOGHI DI AUGUSTA
Augusta e Torino. Augusta omaggia e si lega alla città di Torino già a partire dal nome dell’evento, da Augusta Taurinorum, e la incarna in una donna consapevole, contadina e fiera. L’evento vuole essere profondamente connesso al tessuto cittadino sin dalla scelta della location, ovvero lo spazio gestito dall’Associazione Culturale Variante Bunker.
Il Bunker è infatti uno spazio che valorizza la diversità in ogni aspetto, così come Augusta vuole esaltare la biodiversità agricola e la diversità di racconto, della scelta degli espositori e dei loro metodi di lavoro. Il progetto ha una forte connotazione di impegno sociale e culturale e accoglie movimenti artistici e culturali di nicchia con lo stesso spirito con cui Augusta vuole non solo supportare ma anche contribuire a far crescere punti di vista innovativi e sperimentali sul produrre vino e fare agricoltura.

LA SECONDA EDIZIONE di AUGUSTA
Nella sua seconda edizione torinese Augusta si concentrerà ancora di più sugli operatori e sui professionisti del settore rendendo la fiera un momento di incontro e scambio tra addetti ai lavori.
Nell’ edizione 2024 la giornata di domenica 10 novembre sarà dedicata sia ai privati che ai professionisti, mentre la giornata di lunedì 11 novembre sarà dedicata principalmente agli operatori del settore che nel 2023 ha rappresentato il 60% del pubblico totale.
Dato il grande successo della prima edizione e l’entusiasmante risposta del pubblico, l’edizione 2024 vedrà un ampliamento degli spazi della fiera: in accordo con il Bunker la fiera occuperà spazi extra di circa 400mq per un totale di circa 3.700mq espositivi in una superficie complessiva di 25.000mq.
Tra gli espositori dell’edizione 2024 si contano:

  • 61 produttori di vino
  • 2 birrifici artigianali
  • 2 distillatori e chinati
  • 1 acetaia
  • 3 torrefazioni
  • 7 produttori agricoli e artigiani
  • 3 food truck
  • 1 libreria
    Oltre al vino, infatti, rimarrà fondamentale la presenza dei banchi agricoli e della libreria insieme ad una novità per l’edizione 2024: un corner “Specialty Coffee”, settore emergente che appassiona sempre di più il mondo della ristorazione e sta svolgendo il ruolo di portavoce di sostenibilità e ricerca agricola nel mondo del caffè, così come il vino naturale fa nel mondo del vino.

I VIGNAIOLI DI AUGUSTA
Dall’Italia. Ananda (Veneto), Apiua (Marche), Ca’ De Noci (Emilia Romagna), Canlibero (Campania), Cantina Giardino (Campania), Cascina degli Ulivi (Piemonte), Cascina Iuli
(Piemonte), Cascina Roccalini (Piemonte), Cascina Tavijn (Piemonte), Costadilà (Veneto) Elio Sandri (Piemonte), Ezio Cerruti (Piemonte), Il Vinco (Lazio), Jacopo Stigliano & Samodia (Emilia Romagna), Le Coste (Lazio), Loco (Puglia), Malauva (Umbria), Masseria Case Rosse (Sicilia), Podere Magia (Emilia Romagna), Podere Veneri Vecchio (Campania), Sete (Lazio), Tenuta Foresto (Piemonte), Tenuta Grillo (Piemonte), Tenuta
Migliavacca (Piemonte), Valdisole (Piemonte) Dalla Francia. Amelie Vuillet et Sebastien Jacques (Jura), Antoine Lienhardt (Borgogna), Bruno Debon / Terres des Nus (Provenza), Bruno Schueller (Alsazia), Ça Boit Libre (Savoia), Caroline Grain par Grain (Bugey), Champagne Henin (Champagne), Domaine De Bichery (Champagne), Domaine de Cassiopée (Borgogna), Domaine de L’Octavin (Jura), Domaine Jean Ginglinger (Alsazia), La Bohème (Auvergne), La Ferme du Pasteur
(Rodano), Lapins des Vignes (Beaujolais), La Quinte Vin (Languedoc), Le Petit Domaine de Gimios (Languedoc), Léo Dirringer (Alsazia), Maisons Brulées (Loira), Margot Rousseau Petit et Natalia Santo (Loira), Marie et Vincent Tricot (Auvergne), Michel Guignier (Beaujolais), Nicolas Jacob (Jura), Pierre Weber (Alsazia), Ratapoil (Jura), Stephane Cyran (Lorraine), Tailleurs Cueilleurs (Bugey), Thibaud Capellaro (Rodano). Dalla Slovenia. Kmetija Štekar (Collio). Dalla Germania. Katla Wines (Rheinhessen), Marto + La Gamba (Rheinhessen)
Dall’Austria. Muster (Stiria), Schnabel (Stiria), Strohmeier (Stiria). Dalla Spagna. Barranco Oscuro (Andalucìa), La Forastera (Penedès). Dalla Svizzera. Julien Guillon (Leytron)

Birre, sidri. Brasserie des Voirons (Savoia), Cantina Errante (Toscana).

Mercato agricolo e cibo di strada. Una selezione di cibo di strada e di produttori agricoli
porteranno ad Augusta pasta fresca, pane, salumi, miele, formaggi e caffè. Saranno presenti in fiera: Bstradi – Pasta e Tigelle (Emilia Romagna), La Guinelle (Banyuls, Francia), La Servaja (Piemonte), Pane dell’anno 1000 (Liguria), Progetto Grasso Adriatico (Marche-Veneto), Pantura (Lombardia), Fermento (Liguria), Perino Vesco (Piemonte), Scrap (Liguria) Valico Terminus (Emilia Romagna), Tipografia Alimentare (Lombardia), Mimì e Cocotte (Friuli Venezia Giulia).

Specialty coffee. Quest’anno Augusta offrirà un approfondimento sul mondo del caffè, nello specifico quello dello Specialty coffee, un settore incredibilmente in crescita e che vede della grandi affinità di pensiero e di lavoro con i metodi agricoli dei nostri vignaioli e degli agricoltori presenti. Con noi tre torrefattori italiani d’eccellenza: D612 (Toscana), Peacocks (Lombardia), Santaromero (Piemonte).

LE COLLABORAZIONI CULTURALI di AUGUSTA 2024
L’obiettivo di Augusta, oltre a creare opportunità commerciali e di crescita per gli espositori e il pubblico, è accrescere consapevolezza attraverso collaborazioni culturali sia durante l’evento che in città nei giorni che precedono la manifestazione.
Direzione artistica. L’art director di Augusta è Gianluca Cannizzo. Artista multidisciplinare, diventato uno dei migliori rappresentanti italiani e internazionali del linguaggio e dell’immagine del vino naturale: i suoi poster e le sue etichette coloratissime e oniriche popolano il mondo enogastronomico da più di dieci anni. Ad Augusta ha dato forma, veste, colori, modo di esprimersi. Durante i giorni di fiera lo troverete al suo banco di Mypostersucks.
Ad Augusta è possibile informarsi e dissetarsi di vino anche attraverso i libri, le illustrazioni e le immagini. Per questo, in collaborazione con la Libreria Luxemburg di Torino e Edicola 518 di Perugia, in fiera sarà presente un’eclettica selezione di libri e di riviste indipendenti sul vino, ma anche sul cibo, giardinaggio, sostenibilità, fotografia e molto altro.

Durante Augusta Littlewine aiuterà ad avvicinare i produttori al pubblico, ma anche il vino all’agricoltura; Littlewine è infatti strumento digitale che consente ai vignaioli di comunicare globalmente e allo stesso tempo fornisce ai professionisti – sommelier, importatori e rivenditori – informazioni sulle aziende, sui loro vini e le loro vigne, fornite direttamente dai vignaioli.

In fiera sarà presente anche Raisin, la prima piattaforma globale di divulgazione del vino naturale.

Augusta non è solo vino e agricoltura ma accoglie nei suoi spazi progetti emergenti di artigianato con il collettivo BATNA – Best Alternative To Nude Attitude.

Nato a Torino nel 2011 dall’idea di alcuni studenti neolaureati all’Accademia Albertina di
Belle Arti con progetti di moda e sartoria da qualche anno BATNA si è concentrato su una linea di abbigliamento pensata per chi lavora: la sua nuova linea di work-wear è creata per rispondere alle esigenze di realtà lavorative che prevedono l’utilizzo di un capo accessorio allo svolgimento di un’attività specifica.

INFORMAZIONI GENERALI

Augusta è fiera del vino: il programma di domenica 10 e lunedì 11. La fiera sarà aperta al pubblico con i banchi d’assaggio, il mercato agricolo e il cibo di strada a partire dalle ore 11.00. Domenica 10 novembre, oltre alla degustazione sarà presente un accompagnamento musicale curato dal locale torinese Ailimē, mentre il lunedì la selezione musicale sarà curata da Banco Sistema Suono, sempre di Torino.

Augusta sboccia: la festa in città.

Collaterale ad Augusta, il programma OFF Augusta sboccia contribuirà a caratterizzare l’aspetto culturale dell’evento e della città coinvolgendo, al momento, otto locali su tutto il territorio cittadino: Banco e Ristorante Consorzio al Quadrilatero, Isola a San Salvario, Orma e Botz in Vanchiglia, Ailimē a Vanchiglietta, Sorso e Contesto Alimentare in centro città. Il programma, in continuo aggiornamento, è disponibile sul sito augustafieravino.com

Info e biglietti. La fiera sarà aperta al pubblico e agli operatori del settore domenica 10 e lunedì 11 novembre dalle ore 11.00 alle 18.00. L’acquisto del biglietto garantisce l’ingresso in fiera, degustazione libera ai banchi d’assaggio e il calice di Augusta. All’ingresso della location, sarà presente una biglietteria esterna per il controllo dei biglietti pre-acquistati online o per l’acquisto del biglietto sul posto.

Sarà possibile acquistare vino, olio e prodotti agricoli dai banchi in fiera. La vendita dei prodotti è a discrezione dei produttori.

Pubblico
Ingresso giornaliero: 25€
Abbonamento per le due giornate: 40€

Tariffe per gli operatori del settore (ristoratori, enotecari, distributori etc)
Ingresso giornaliero: 15€
Abbonamento per le due giornate: 25€