Carmagnola (TO) 27 giugno 2023 – Il 2022 ha rappresentato l’anno di ritorno all’attività lavorativa normalizzata dopo i due anni caratterizzati dalla pandemia da Covid-19. L’operatività della cooperativa è tornata quella di prima con tutte le attività previste, sia in ufficio che sul territorio, ripartite in presenza.
È stato un anno di crescita ulteriore sotto tutti i punti di vista – afferma il presidente Franco Martini – Il bilancio ha fatto registrare il massimo storico di fatturato con 21.5 milioni di euro. Grazie al lavoro di tutti si sono consolidati i servizi ai soci e, in particolare, il servizio di commercializzazione del prodotto ha evidenziato segni positivi su tutti gli indicatori. Sono infatti aumentati del 15% il numero di capi da macello conferiti dai soci, dell’8% il numero di capi da ristallo forniti agli allevatori e del 26% il fatturato totale del servizio. Numeri importanti che per una realtà come la nostra vogliono dire molto ma che devono essere un punto di ripartenza verso i nuovi obiettivi che il neo eletto Consiglio di Amministrazione vorrà porsi per il prossimo triennio.
Nel corso del 2022 – prosegue Martini – si sono gettate le basi per uno sviluppo concreto dei progetti di rilancio della razza Piemontese che, purtroppo, in questi mesi vede aumentare sempre di più le proprie difficoltà in una spirale che sembra non avere fine.
In quest’ottica si inserisce il progetto “Svezzamento Piemontesi” che ha coinvolto alcuni allevamenti selezionati per effettuare un servizio di condizionamento dei capi da ristallo di razza Piemontese (sullo stile di quanto già da anni svolgiamo sui capi da ristallo francesi) allo scopo di fornire ai nostri soci ingrassatori dei bovini già predisposti ad iniziare al meglio il ciclo di ingrasso e finissaggio. Il progetto vedrà pieno sviluppo nel corso del 2023.
L’Assemblea ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione che resterà in carica per il prossimo triennio, composto da 17 soci allevatori.
Entrano a far parte del Consiglio i soci: Donalisio Sebastiano di Bra (CN) e Sevega Bruno di Cervere (CN). Confermati invece i Consiglieri: Baravalle Giacomo di Solero (AL), Martini Franco di Chivasso (TO), Bertone Piermario di Mondovì (CN), Firpo Giancarlo di Cassano Spinola (AL), Simoncelli Edoardo di Salussola (BI), Francia Giuseppe di Frossasco (TO), Capello Mauro di Ceresole d’Alba (CN), Villosio Domenico di Cardè (CN), Pecchio Silvano di Carignano (TO), Giobergia Domenico di Savigliano (CN), Favaro Marco di Piscina (TO), Bertello Filippo di Vigone (TO), Panizza Gian Nicola di Alessandria, Giovanni Remondino di Tigliole d’Asti (AT) e Mullineris Claudio di Pinerolo (TO).
L’Asprocarne Piemonte è l’unica Organizzazione dei produttori di carne bovina operante in Piemonte e una delle principali a livello nazionale per rappresentanza. Associa circa 400 produttori piemontesi che allevano oltre 130.000 bovini ogni anno, all’incirca il 50% della produzione regionale complessiva di vitelloni da carne.