“La crescita del turismo – dichiara Maria Luisa Coppa, presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia – si conferma come un motore vitale per l’economia locale, con risultati evidenti nel successo di alberghi, ristoranti, bar, visite guidate, musei ed eventi che animano la città. Il turismo rappresenta una grande opportunità non solo per il settore stesso, ma per l’intero sistema economico locale, incluso il commercio, che sta affrontando difficoltà significative e che oggi ha la possibilità di risollevarsi anche grazie all’afflusso turistico. Per dirla con uno slogan, è tempo di portare il commercio nel turismo. Ogni turista rappresenta un’opportunità per i nostri negozi.
Nel 2023, oltre due milioni di turisti hanno scelto l’Italia specificatamente per un’esperienza di shopping, superando gli arrivi pre-Covid e promettendo una crescita ancora maggiore per il 2024. Il Piemonte ha accolto più di 6 milioni di visitatori, oltre la metà dei quali stranieri: una platea ricca di potenzialità per il nostro commercio.
La città ha ora l’occasione di far scoprire a questi visitatori quello che noi chiamiamo lo ‘stile Torino’, che si configura in maniera molto netta, chiara e affascinante nel settore del fashion. Torino vende stile e non omologazione.
Turismo significa anche potenziamento del settore immobiliare, grazie al boom degli affitti brevi, che ospitano una nuova tipologia di turista, amante delle esperienze enogastronomiche locali che può fare acquistando nei negozi di quartiere.
Per cogliere appieno questa opportunità, è fondamentale una sinergia tra turismo e commercio, al fine di creare percorsi che portino i turisti alla scoperta delle nostre attività, valorizzando l’identità torinese in ogni acquisto e in ogni incontro”.