Si è aperta mercoledì 30 novembre presso il Lingotto di Torino la manifestazione IOLAVORO, uno tra i più importanti eventi nazionali che promuove l’incontro tra la richiesta di occupazione e la ricerca di personale da parte delle aziende, organizzato dall’Assessorato al Lavoro della Regione Piemonte.
Nella giornata inaugurale sono stati numerosi i momenti di incontro e confronto tra il mondo della scuola, dell’università, quello imprenditoriale e dei professionisti per condividere esperienze concrete e nuove prospettive.
Inalpi S.p.A., presente alla manifestazione con uno spazio espositivo nel quale incontrare, raccontare e condividere informazioni con i partecipanti e i giovani alla ricerca di una nuova sfida professionale, ha preso anche parte alla tavola rotonda svoltasi in conclusione della mattinata sul tema dell’apprendistato.
All’incontro sono state portate le testimonianze del mondo imprenditoriale da Massimo Albertengo a Giorgia Garola e Cristina Osella, da Fabrizio Bontempo – Presidente dell’Associazione Nazionale Giovani Consulenti del Lavoro – a Giovanni Baratta in rappresentanza delle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil e il professor Emmanuele Massagli.
Matteo Torchio – Responsabile Marketing e Comunicazione Inalpi S.p.A. – si è soffermato sugli effetti positivi della partnership tra istituzioni ed aziende, che deve sempre più puntare ad avere, come centro unico di interesse, il lavoratore. Una collaborazione tra uomini e donne che presidiano il territorio e del quale conoscono necessità e prospettive, che contribuiscono alla creazione di qualcosa di incredibilmente importante: il futuro lavorativo delle persone e dei giovani.
Torchio ha portato alcuni esempi pratici realizzati in questi ultimi anni da Inalpi iniziando dalla positiva esperienza InLab Solutions – centro R&D Inalpi che, nato nel 2019 con 9 dipendenti, oggi ne conta circa 30, con profili di elevata specializzazione e con un’età media intorno ai 29 anni. L’organizzazione di Moretta è inoltre particolarmente attenta alla creazione di nuove opportunità lavorative, impegno che declina sia attraverso un inserimento medio annuale di circa 40 lavoratori in apprendistato, che portando avanti un progetto di inclusione lavorativa – in collaborazione con l’associazione Papa Giovanni XXIII – che ha condotto negli ultimi 12 mesi all’inserimento, sempre in apprendistato, di 13 soggetti richiedenti o beneficiari di protezione. Un progetto quest’ultimo premiato per il 2019 e 2021 con
il riconoscimento Welcome di UNHCR – Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. La filiera corta e controllata Inalpi mette inoltre in particolare evidenza i percorsi formativi che coinvolgono ogni conferitore della filiera stessa, ai quali si associa la formazione tecnica e specialistica erogata in azienda ai dipendenti ed autocertificata dal comparto HR Inalpi S.p.A.
L’incontro si è concluso con l’intervento di Elena Chiorino – Assessore all’Istruzione e Lavoro della Regione Piemonte – che ha sottolineato come il lavoro svolto dal mondo imprenditoriale piemontese sia prezioso e contribuisca alla formazione di giovani consapevoli, ai quali è data la possibilità di conoscere le realtà aziendali che lavorano sul territorio e la possibilità di diventare parte integrante di un sistema che a sua volta beneficia dell’inserimento di nuove risorse portatrici di entusiasmo e innovazione.