Pitti Immagine Filati alla Fortezza Da Basso dal 28 al 30 gennaio 2025

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Conto alla rovescia per Pitti Immagine Filati, il salone di riferimento per il mondo dei filati e della maglieria a livello internazionale, che torna alla Fortezza Da Basso da martedì 28 fino a giovedì 30 gennaio. Un appuntamento attesissimo per scoprire le collezioni delle più importanti filature italiane e internazionali, le nuove proposte di maglieria e customizzazione, le tendenze del domani raccontate dallo Spazio Ricerca e tanti altri progetti.

Body of Light, il titolo – tema del nuovo Spazio Ricerca curato da Angelo Figus, Carrie Hollands e Manuela Sandroni è un invito a trovare nuovi strumenti per guardare alla realtà in modo oggettivo e non cadere vittime della non-comprensione di ciò che accade attorno.

La scienza e la razionalità forse non bastano a spiegare ciò che vediamo, sentiamo, viviamo, siamo. Dobbiamo cominciare a vedere le cose in senso più ampio e completo, usando strumenti di conoscenza aggiuntivi, complementari, diversi. La visione materialistica è il più grande limite da superare, anche per vendere nuovi prodotti. Le nostre aziende, oltre che luoghi di lavoro, sono entità spirituali. Anche i nostri prodotti sono esseri spirituali, o meglio elementali. La ricerca della luce riassume lo spirito delle prossime tendenze, incentrate su tre aspetti dell’osservare a cui corrispondono altrettanti modi del sentire e dell’agire.

CORPO FISICO
È il tema dell’osservazione del corpo materiale, nella sua dimensione più intima e straordinaria: la natura vegetale, umana, animale e minerale, osservate alla lente del microscopio, rivelano paesaggi e motivi inusuali e straordinari, ordinati ma organici, razionali nella loro formazione ma spontanei nei disegni e nelle geometrie. Queste visioni ispireranno nuove interpretazioni dei motivi di maglia più classici e riconoscibili, ma come non sono mai stati visti prima.

Le visioni al microscopio rivelano similitudini e possibili comparazioni per reinterpretare in maniera più libera e mossa check, argyle, trecce, quadri e punti classici della maglieria e del tessuto. Un tema di maglie leggerissime e complesse, pizzi e reti mosse da rilievi e piccole o grandi lavorazioni in netto contrasto con la superficie della maglia, molto aperta e aerea, in un mix di filati estivi e invernali. Filati crudi e irregolari, prettamente freschi ed estivi come cotoni, lini e canape, convivono con interventi lanieri anche pelosi, alpache e mohair, non solo nella struttura dei punti maglia ma anche nel ricamo e nei dettagli decorativi che possono integrarsi e completare la visione d’insieme e dare alle maglie un aspetto molto articolato. Le strutture aperte alternano filati dalla mano asciutta, leggera e irregolare, ad aspetti invece pieni e corposi da usare come “tocchi”, come “nervature”, in varie tipologie di lana sia cardata che pettinata, cordonetti rotondi, piattine e fettucce, malfilè.

La cartella colori è ispirata ai coloranti che vengono utilizzati in aggiunta ai vetrini per una visione contrasta degli elementi presenti sulla sottilissima slice di materiale da analizzare al microscopio. Sono coloranti che mettono in evidenza gli elementi costitutivi e le forme.

CORPO SOTTILE
Il corpo sottile è quel confine tra il corpo fisico e lo spazio che lo contiene, che potremmo definire aurea. Non tutti la riescono a vederla: chi ha questa capacità la descrive come una luce che “contiene il corpo trasbordandolo leggermente in maniera sfumata e irregolare una sorta di energia che segue illuminando il volume e il contorno del corpo stesso”.

L’arte fornisce una visione interessante dell’aurea, attraverso la rappresentazione e la suggestione del controluce, che più di ogni altra tecnica tende a definire lo spazio sottile che separa il corpo fisico dal volume spaziale in senso ampio. Anche la fotografia Kirlian offre un interessante strumento per immaginare maglie che sfumano da coprente a trasparente esaltando piccoli tratti di colore e fiammature ricercate, per superfici che sembrano pennellate e generano sulle maglie giochi di chiaroscuro che seguono l’anatomia delle forme in modo tattile e sfumato. Superfici morbide e delicate. Il tema esalta le qualità naturali del filato ricco e prezioso, ma naturale; i contrasti di lucido e opaco / trasparente / coprente / fine / pesante. Il tema dei naturali è anatomico e pittorico, allo stesso tempo.

Le maglie di questo tema esaltano le lane fini e finissime. Sottolineano l’importanza dei capi transeasonal aprono la stagione autunnale fino a diventare leggeri sottogiacca per l’inverno. Garze in lane pregiate, crepe lavorati su macchine più grosse rispetto al titolo del filato, per cercare trasparenza e irregolarità, mischie lana/seta che conferiscono scivolosità e fluidità. L’effetto visivo e dinamico è ottenuto con sovrapposizioni di filati velati e qualitativamente ricchi: soprattutto sete, sia da sole che in mischia. La cartella colori è ispirata ai dipinti più significativi del controluce; i toni sono quelli della luce che crea ombre colorate, inafferrabili e toni ovattati sul corpo e sullo spazio / vista.

CORPO SPIRITUALE
È il tema che guarda allo spazio come luogo che accoglie tutto.

Una dimensione superiore, legata allo spirito che tutto contiene e a cui tutto partecipa. La luminescenza, la lucentezza, la brillantezza sono elementi chiave che esprimono il senso di questo approfondimento di ricerca. Il tema si esprime in maglie molto ricercate ed eleganti, scintillanti e preziose, che brillano di luce propria e di effetti luminescenti e metallizzati anche in gradazione di colori; per sottolineare attraverso grafiche concentriche il proprio effetto pulsante e luminoso. Cercheranno un collegamento tra il nostro corpo e quelli celesti. Attraverso la luce. Non solo maglie preziose ed eleganti, ma anche molto tecniche per assecondare il bisogno di fusione e benessere. Maglie e piccoli capi dal gusto sportivo realizzati in nylon in colori vibranti, in lamè, in filati iridescenti o metallici; filati impreziositi da luci di cristalli naturali interpretate da perline e paillettes inusuali e ricercate, piccoli interventi sui fili che catturano la luminosità e l’irregolarità dei cristalli stessi. Filati abbinati in contrapposizione a lane e cotoni dalle prestazioni tecniche: idrorepellenza, termoplasticità, proprietà specifiche anche per pratiche spirituali e meditative. Proprietà che conferiranno anche ai capi più eleganti e meno sportivi un confort particolarmente performante.

La cartella colori è ispirata alla luce colorata che emettono i corpi celesti, pastelli elettrici che esaltano due toni di viola – un colore molto importante per la prossima stagione – in assoluto il colore più spirituale di tutti. Trasmissione di pulsante energia, colta a distanza da un cannocchiale, che proietta la nostra vista molto lontano. E frammenta come in un caleidoscopio la luce catturata dai corpi celesti.