Novara, 29 novembre 2024. Il mese di dicembre al Circolo dei Lettori a Novara si annuncia ricco di appuntamenti imperdibili, spaziando dalla letteratura alla musica, passando per la scienza e la riflessione sul mito e sulla società. Un programma variegato per nutrire la mente e lo spirito, rivolto a chiunque voglia immergersi in un dialogo stimolante con autori, artisti e storie che parlano al presente: Il mito greco rivive (12 dicembre h 18) con Paola Mastrocola e il suo Il dio del fuoco, Einaudi, dedicato al fabbro dell’Olimpo escluso e deriso ma capace di creare meraviglie, Paolo Colombo presenta Un sogno così, Feltrinelli (11 dicembre h 18), intrecciando la vita di un ferramenta nella Milano del miracolo economico con un amore semplice e libero, il viaggio prosegue con Anna Pazos, che presenta Tagliare il nervo, nottetempo (2 dicembre h 18). Tra Grecia, Israele, Stati Uniti e mare aperto, la scrittrice racconta un percorso di esplorazione interiore e libertà politica, un ritratto generazionale dove il peso delle radici familiari si mescola al desiderio di emancipazione. La programmazione continua con Andrea Moro e il suo romanzo Cinquantun giorni, La nave di Teseo, una storia ambientata nella Milano del 1978 dove due compagnie teatrali rivali si affrontano in una competizione che mescola mito, ambizione e la difficoltà di perdonarsi  (5 dicembre h 18), Simone Tempia e il suo Vita con Lloyd, Rizzoli Lizard accompagnano il pubblico in dialoghi immaginari tra saggezza e ironia (10 dicembre h 18.30), Laura Pepe, invece, ribalta gli stereotipi su una città iconica con Sparta, Laterza, rivelando l’eredità culturale di una polis spesso ridotta a simbolo di austerità e guerra (13 dicembre h 18). La narrativa gialla è protagonista con Marco Scardigli che presenta Celestina Interlinea (9 dicembre h 18). Ambientato nella Belle Époque, il romanzo segue le indagini su un misterioso omicidio che offre uno sguardo sull’epoca, tra sorprese e inquietanti scoperte. Alessio Parmigiani si muove tra amicizia e crescita con Stelle per pianeti, NN, una storia che scava nei legami e nella capacità di perdonarsi  (16 dicembre h 18), mentre Lucia Esposito racconta le vite di Viola ed Ershela in Sorelle spaiate, Giunti, un romanzo epistolare che intreccia dolore e speranza in un percorso di resistenza e rinascita (18 dicembre h 18). Tornano anche i Dialoghi con la scienza, con il quarto incontro che vede protagonista Gennaro Carillo: Physis e techne tra umano e non umano, un appuntamento dedicato al rapporto tra uomo e natura che vuole superare il tradizionale pregiudizio antropocentrico, per riscoprire l’interdipendenza tra le forme di vita e comprendere come anche gli animali e le piante siano capaci di trasformare il loro ambiente (1 dicembre h 11).  Il sabato è dedicato al romance con Romance House. Il nido delle booklovers (14 dicembre h 10-17), un’intera giornata curata da Sofia Mazzoni, che accoglie appassionati e appassionate per attività letterarie, silent reading e giochi a tema. Ospite speciale è Flaminia Galeoni, che firma il suo romanzo Redamancy, SEM. La musica prende il centro della scena con Carlo Bordone che conduce il pubblico a Liverpool attraverso The Sound of the Cities. Dagli immortali Beatles alla new wave, si scopre il fascino senza tempo della città che ha rivoluzionato la storia musicale del Novecento (3 dicembre h 21), mentre sono gli studenti del Liceo Scientifico Convitto Carlo Alberto di Novara a inaugurare un nuovo gruppo di lettura aperto al pubblico, Leggere con i liceali, partendo da Niente di nuovo sul fronte occidentale di Erich Maria Remarque (6 dicembre h 18). Il mese si conclude con un appuntamento speciale: Federico Sirianni e Lorenzo Santangelo trasformano la festa di Natale in un viaggio tra musica e letteratura con Le nostre note a piè di pagina (20 dicembre h 17.30). Tra racconti, dialoghi e incontri, il Circolo dei lettori saluta l’anno con lo stesso spirito che anima ogni sua giornata.