L’autunno in Piemonte porta con sé l’aroma inconfondibile del tartufo bianco, e nessun evento celebra meglio questa prelibatezza quanto la XXV Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba. Quest’anno, la magnifica cornice del Castello di Grinzane Cavour ha ospitato oggi, 10 novembre 2024, in contemporanea a Hong Kong, Bangkok, Seoul, Singapore, Vienna e Francoforte la XXV edizione dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Albe, appassionati e collezionisti da tutto il mondo, pronti a contendersi i pezzi più pregiati di questo tubero. L’Asta è organizzata dall’Enoteca Regionale Piemontese Cavour grazie al prezioso suporto della Regione Piemonte, dell’Enit – Agenzia Nazionale Italiana del Turismo, dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, del Centro Nazionale Studi Tartufo e dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba in abbinamento ai grandi formati di Barolo DOCG, Barbaresco DOCG e dei vini dei produttori aderenti al Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, ambasciatori nel mondo delle iconiche colline di Langhe, Roero e Monferrato.
L’Asta ha uno scopo benefico grazie ai numerosi filantropi in collegamento da Hong Kong, Singapore, Vienna, Francoforte e, per la prima volta, Bangkok. La raccolta ha raggiunto, quest’anno la ragguardevole cifra di 395.500 euro, destinati a progetti solidali in Italia e nel mondo. Altra sede collegata, la metropoli di Seoul, raggiunta nell’ambito di un evento per la promozione del Piemonte a sostegno della candidatura della Cucina Italiana a diventare patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO, organizzato dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia, l’Enit e l’ICE.
Ai lotti dei tartufi sono abbinati i Panettoni di 10 Kg e 20 kg di Albertengo, storica azienda di Torre San Giorgio, nel Cuneese, che ogni anno produce un milione e mezzo di lievitati.
Apice dell’evento, il lotto finale composto da due trifole gemelle da 905 grammi, cavate all’ombra della torre di Santo Stefano Roero, presentato dal presidente dell’Unione delle Associazioni Trifulau Piemontesi, Mario Aprile, in compagnia della sua cagnolina Lady. Il lotto è stato aggiudicato a Hong Kong per la cifra di 140.000 euro, secondo solo al tartufo da record del 2022, battuto all’asta a 184.000 euro. In sala a Grinzane Cavour, il martelletto è calato su altri tre esemplari di Tartufo Bianco d’Alba da 201, 235 e 505 grammi, andati a un imprenditore cheraschese e a uno varesotto, mentre il terzo volerà in Cina, acquistato dalla chef Zhou Ziling, titolare tra gli altri ristoranti del Silver Pot di Chengdu, una stella Michelin. Da segnalare anche l’assegnazione dell’ultimo lotto dell’Asta “Barolo en Primeur”, la barrique di nebbiolo numero quindici, aggiudicata a Hong Kong per 40.000 euro, portando il totale raccolto a sfondare il tetto del milione di euro (1.027.000 euro).
Dal 1999 a oggi, la raccolta totale ha superato i 7 milioni di euro. I fondi raccolti quest’anno in Italia sosterranno l’Associazione Every Child Is My Child Onlus, l’Associazione Emiliano Mondonico, l’Ospedale di North Kinangop in Kenya, anch’esso collegato in diretta con Grinzane Cavour, oltre a molte altre iniziative solidali. Hong Kong destinerà i fondi all’Istituto Mother’s Choice, dedicata all’aiuto dei bambini più bisognosi, Singapore alla SPCA (Society for the Prevention of Cruelty to Animals), l’unica clinica veterinaria comunitaria di Singapore, Vienna ad Acker Österreich, ente benefico attivo per migliorare la comprensione e l’apprezzamento del cibo naturale, della sostenibilità e dell’agricoltura, e Francoforte alla Youth Cup per lo sport paralimpico giovanile. A Bangkok, i proventi dell’Asta andranno infine alla Border Patrol Police School Foundation, sotto il Patrocinio Reale di Sua Altezza Reale la Principessa Maha Chakri Sirindhorn.
A condurre la XXV edizione dell’asta è Caterina Balivo, affiancata da Paolo Vizzari, giornalista e curatore gastronomico. Mancava invece dopo tante edizioni Enzo Iacchetti, che ha mandato un messaggio per scusarsi dell’assenza solo temporanea.
Ospiti vip presenti all’evento sono: il presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour Roberto Bodrito, il vicepresidente della Regione Piemonte Elena Chiorino, con gli assessori regionali Marina Chiarelli e Marco Gallo, al sindaco della Città di Alba Alberto Gatto e al primo cittadino di Grinzane Cavour, Gianfranco Garau – gli attori Anna Foglietta e Andrea Bosca, testimonial dell’Associazione Every Child Is My Child Onlus, insieme a Luca Bizzarri e Stefania Rocca, insigniti ieri dell’onorificenza di Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba, Vittorio Brumotti e il panificatore albese Fulvio Marino: guardando al mondo dello sport, infine, Claudio Sala e Clara Mondonico, figlia dell’indimenticato Emiliano.
Nei collegamenti in diretta da Hong Kong era prenente il Console Generale d’Italia a Hong Kong, Carmelo Ficarra, il presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero Mariano Rabino e Paolo Alberto Volpe, managing partner del Vision Group – ha ospitato l’evento al ristorante Mandarin, con la partecipazione dell’imprenditore Matteo Morello, fondatore del Ristorante Castellana, e di una brigata d’eccezione: Romeo Morelli del Ristorante Castellana, Angelo Aglianò di Tosca di Angelo Ritz Carlton e i talentuosi chef Robin Zavou e Matthew Reuther del The Mandarin Oriental.
A Singapore, l’Asta si è svolta nell’Art Restaurant con lo chef stellato Daniele Sperindio insieme al Maestro del Consiglio Reggitore dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba, JC Viens. A Vienna, la sede è stata l’Ambasciata d’Italia, con l’assessore albese Davide Tibaldi a coordinare gli interventi del viceambasciatore Gabriele De Stefano, dell’assessore regionale Paolo Bongioanni e di Sergio Nodone, Maestro della delegazione di Vienna dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba.
Francoforte ha visto il ritorno del ristorante Brighella, con lo chef Leo Caporale, collegato insieme al presidente della Giostra delle Cento Torri di Alba, Luca Sensibile.
New entry di quest’anno, Bangkok, presso il Four Seasons Hotel, con un evento guidato dallo chef Andrea Accordi, supportato dagli chef Christian Martena di CLARA e Davide Garavaglia di Côte by Mauro Colagreco, collegati – alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia a Bangkok Paolo Dionisi – con il direttore della Fiera
internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Stefano Mosca, chiudendo in bellezza con il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.
Fuori Asta, la missione commerciale in Corea del Sud, con il direttore dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Bruno Bertero, collegato insieme al viceambasciatore d’Italia Andrea Celentano.
Roberto Bodrito, presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour ha dichiarato: “Anno dopo anno è un piacere vedere come questo evento confermi la sua notorietà, mettendo insieme la promozione delle nostre colline alla solidarietà, contando su un parterre di grande prestigio, che contribuisce al raggiungimento del risultato finale. Insieme ai sindaci della Città di Alba, Alberto Gatto, e del Comune di Grinzane Cavour, Gianfranco Garau, siamo felici di sostenere nuovi progetti benefici, ampliando il panorama dei nostri collegamenti, avendo tuttavia ben salde le nostre radici nella tradizione”.
I rappresentanti della Regione Piemonte, con il presidente Alberto Cirio, la vicepresidente Elena Chiorino e gli assessori Paolo Bongioanni, Marina Chiarelli e Marco Gallo: “La recente partecipazione del Piemonte alle tappe di Tokyo e Singapore del tour mondiale di Nave Amerigo Vespucci, storico veliero della Marina militare italiana, ha contribuito ad accrescere in tutto il mondo la fama e la conoscenza delle nostre bellissime terre di Langhe, Roero e Monferrato, patrimonio dell’umanità tutelato dall’UNESCO, insieme alle nostre eccellenze vitivinicole e, ovviamente, al Tartufo Bianco d’Alba. Anche grazie al prezioso supporto del Governo, con il ministro Lollobrigida presente all’Asta, lavoriamo per rinsaldare sempre di più questo binomio, guardando in particolare verso l’estremo Oriente, per portare i turisti a scoprire il nostro meraviglioso territorio”.
Sergio Germano, presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani ha affermato: “Il legame tra tartufo e vino è forte e indissolubile, simbolo di una tradizione enogastronomica che rappresenta il Piemonte nel mondo. E il mondo ci riconosce tra i primatisti, grazie alla nostra cucina tradizionale, al Barolo DOCG e al Barbaresco DOCG, che fanno crescere il nostro territorio a livelli unici, grazie al lavoro di tutti gli attori della filiera, uniti nel promuovere queste eccellenze con un impegno concreto per la solidarietà internazionale”.
Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare ha sottolineato che: “Questo evento rappresenta un simbolo della capacità del Piemonte e dell’Italia di coniugare eccellenza e solidarietà. Il Tartufo Bianco d’Alba, insieme ai grandi vini delle colline, è ambasciatore delle tradizioni italiane nel mondo, e iniziative come questa ci ricordano quanto sia importante valorizzare i nostri prodotti unici e sostenere, al contempo, cause benefiche che fanno la differenza. Il successo dell’Asta Mondiale del Tartufo testimonia il potere della nostra filiera agricola e agroalimentare nel creare ponti di solidarietà che uniscono culture e Paesi diversi, contribuendo a promuovere il prestigio del Made in Italy nel mondo: ringrazio il presidente Cirio per il lavoro di diplomazia che ha contribuito a rendere unico e internazionale questo evento”.
L’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba da venticinque anni richiama l’attenzione internazionale, oltre ad un evento a fondo benefico mette in luce la qualità e l’unicità dei tartufi provenienti dalle Langhe rinomati per la qualitò, il profumo intenso e il sapore inimitabile.