L’11° edizione del Campionato di Battuta al Coltello che si svolgerà il 24 novembre a Trinità (CN) è stata preceduta, come da tradizione, da una cena sensoriale dedicata alla cultura delle carni rosse, percorso guidato dalla giornalista di settore Elisa Guizzo, sabato 23 novembre presso il ristorante “Al Bue Grasso” a Carrù ( www.ristorantealbuegrasso.it ), ambiente rustico ed elegante, uno dei templi della cucina regionale piemontese.
La competizione organizzata da Dario Perucca, allevatore di bovini di razza Piemontese, ha come mission la valorizzazione e la promozione della carne cruda di qualità fuori dal territorio tradizionale di allevamento della Piemontese, non sempre apprezzata lungo la nostra penisola.
La razza bovina Piemontese è una razza di carne di taglia media, con ossa piccole e pelle fine ed elastica, ha un basso contenuto in grassi , gustosa e proviene da allevamenti ecocompatibili e rispettosi dell’ambiente.
Le carni rosse sono un elemento centrale nelle culture culinarie, apprezzate per la loro versatilità e ricchezza di sapori. L’identità sensoriale delle carni rosse si compone di una serie di caratteristiche, aroma, sapore, tenerezza, succosità e colore che influenzano le preferenza dei consumatori.
Nel corso della cena al ristorante “Al Bue Grasso” di Carrù si è svolto il battesimo e l’investitura dei soci della Confraternita della Battuta al Coltello, che si prefigge di diffondere la conoscenza e il consumo della nostra carne cruda al di fuori dei confini regionali e di confrontarsi con allevatori e cuochi di altre regioni. I soci fondatori i “battezzati” della Confraternita sono: Dario Perucca; Santin Francesca; Costa Giuliano; Radice Gianni Giuseppe; Vettori Sauro; Angelucci Mario; Chetta Antonio; Bartolomei Loris.
La storia della Battuta al Coltello è stata illustrata con una lectio magistralis dall’esperto di cucina Bartolomei Loris.
Il percorso sensoriale ha coinvolto quattro regioni: il Veneto, tra terra e cielo; La mia Toscana contadina;, “Latium” tra cultura e tradizione; Piemonte/Lombardia la battuta del peccato. Queste identità sono state rappresentate da varie istituzioni locali: il sindaco di Carrù, Nicola Schellino, che ha elogiato la manifestazione come una delle migliori proposte culinarie che caratterizzano il territorio langarolo; il tesoriere della Federazione Italiana deiCiircoli Enogastronomici; il Consorzio del Bue Grasso di Carrù; i discepoli di Auguste Escoffier che saranno membri della giuria; , professionisti del settore e ; allevatori; ristoratori. La sfida vera e propria vedrà coinvolti in veste di concorrenti, il 24 novembre a Trinità (CN) , 14 macellai provenienti da 6 regioni che dovranno superare numerose prove di abilità inerenti alla battuta al coltello e presentazione nel piatto.
Il vincitore si aggiudicherà l’ambito coltello modellato a mano dalla coltelleria Collini di Bra.
Il Campionato della Battuta al Coltello 2024 è un evento imperdibile per chiunque ami la cucina italiana , in particolare la carne cruda rossa, un modo per scoprire e degustare le diverse proposte regionali.
di Bruno Musso